Rouen – Parigi – Tournai
Anche quest’anno il Guillou Consort è stato invitato a partecipare al Festival da orgues Cavaillé-Coll che si svolge annualmente in Rouen, Normandia. L’ensemble nei giorni 20 e 21 agosto si è esibito in due suggestive chiese gotiche della città, la quattrocentesca chiesa di Saint-Godard e nella imponente chiesa abbaziale di Saint-Ouen, edificio eretto tra XIV e XVI secolo che racchiude uno dei vertici dell’arte organaria francese, lo strumento opera di Aristide Cavaillé-Coll.
Diretto da Matteo Cesarotto, il Guillou Consort ha proposto un vasto repertorio vocale, a cappella, con organo e voce solista, passando da Gesualdo a Mozart, da Listz a Guillou. In Saint-Godard il tenore italo-francese Pierre Soldano ha affrontato l’impegnativa parte solistica del Salmo XIII di Listz, all’organo Alessandro Perin ha dimostrato anche in quest’occasione l’incredibile capacità di adattamento ad affrontare la distanza tra consolle e ensemble, particolare non marginale nell’esecuzione della perigliosa trascrizione di Jean Guillou. A Saint-Ouen le difficoltà date dalle imponenti distanze è stata superata anche dal titolare — Jean Baptiste Monnot — dello straordinario organo monumentale della chiesa, in particolare nell’esecuzione del Kyrie della grande messa di Vierne. La particolare e suggestiva acustica della chiesa ha creato anche quest’anno mistici rimandi, in particolari con i pezzi a cappella. La vivacità delle trascrizioni “guillouesche” per organo di due pagine sacre di Mozart ha coronato la serata.
Quest’anno l’occasione del Festival di Rouen ha dato la possibilità al gruppo di fare una piccola tournee, che ha visto toccare Parigi e la bella cittadina belga di Tournai: esperienza toccante è stato l’omaggio al sepolcro del maestro Guillou, con la presenza della sua famiglia, presso il monumentale cimitero di Pere Lachaise. E stato un onore e una grande emozione unirsi in preghiera dedicandogli “Ihr Himmel”, uno dei rari brani vocali composti dal Maestro, composto sul testo di Martin Opitz (1625).
Nella maestosa Cattedrale medievale di Notre-Dame di Tournai l’ensemble ha sostenuto un impegnativo concerto per coro e organo, diretto dal giovane e promettente Matteo Boischio, preziosa voce del gruppo, prossimo al diploma in composizione. All’imponente strumento della cattedrale si è seduto Vincent Crosnier, una delle figure più vicine al maestro Guillou nella sua attività parigina.
La trasferta, ricca di momenti emozionanti ed indimenticabili, è stata occasione di crescita e di scambio, di discussione e di progetto per i prossimi impegni musicali. Straordinarie le persone incrociate, dagli amici di Rouen ai familiari del maestro Guillou, felici che in Italia — tanto amata dal Maestro — si perpetui il suo nome e la sua arte facendo Musica.
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